25 Ottobre 1917: Inizia la Rivoluzione Russa – Il “Ottobre Rosso”

Il 25 ottobre 1917 segna l’inizio di un evento epocale nella storia mondiale, la Rivoluzione Russa, notoriamente conosciuta come il “Ottobre Rosso”. Questo evento storico fu una delle rivoluzioni più significative del XX secolo e portò al crollo dell’Impero russo, alla fine della dinastia degli zar e all’ascesa del regime comunista guidato dai bolscevichi.

Il Contesto Pre-Rivoluzionario

Il periodo che portò alla Rivoluzione Russa fu caratterizzato da profonde tensioni sociali, politiche ed economiche. L’Impero russo era un vasto stato autocratico governato dalla dinastia degli Romanov, con l’ultimo zar, Nicola II, al potere. La Russia era coinvolta nella Prima Guerra Mondiale, un conflitto che causò enormi sofferenze e sacrifici per il popolo russo. La popolazione russa era stremata dalla guerra, dalla fame e dalla disoccupazione, e il malcontento era diffuso.

I Bolscevichi e il Partito Operaio Socialdemocratico Russo

I bolscevichi erano un gruppo di rivoluzionari guidati da Vladimir Lenin, che facevano parte del Partito Operaio Socialdemocratico Russo. I bolscevichi erano determinati a rovesciare il governo zarista e a instaurare un regime socialista basato sulle idee di Karl Marx. Durante l’anno 1917, i bolscevichi ottennero un sostegno crescente tra i lavoratori e i soldati russi, sfruttando la crescente insoddisfazione e il dissenso.

La Rivoluzione di Febbraio

La Rivoluzione Russa iniziò con gli eventi della cosiddetta “Rivoluzione di Febbraio” (marzo nel calendario gregoriano), quando manifestazioni di massa e scioperi scuotirono San Pietroburgo e altre città russe. La pressione dell’opinione pubblica e dei militari portò alla caduta dello zar Nicola II, che abdicò il 15 marzo 1917. Questo segnò la fine della monarchia in Russia e la nascita di un governo provvisorio.

La Rivoluzione d’Ottobre

Tuttavia, il governo provvisorio era instabile e non riuscì a soddisfare le aspettative della popolazione. I bolscevichi, che guadagnarono popolarità tra i lavoratori e i soldati, colsero l’opportunità. Nella notte tra il 25 e il 26 ottobre 1917 (7 e 8 novembre nel calendario gregoriano), i bolscevichi presero il controllo dei punti chiave a San Pietroburgo, compreso il Palazzo d’Inverno. Questo evento fu noto come il “Ottobre Rosso” e portò i bolscevichi al potere.

L’Ascesa dei Bolscevichi

Dopo il colpo di Stato bolscevico, i bolscevichi formarono un governo sotto la guida di Lenin. Il nuovo governo istituì una serie di riforme radicali, tra cui il ritiro della Russia dalla Prima Guerra Mondiale, la redistribuzione delle terre ai contadini e il trasferimento delle industrie chiave al controllo dello stato. Questo segnò l’inizio di un periodo di cambiamenti drastici e instabilità politica in Russia.

L’eredità della Rivoluzione Russa

La Rivoluzione Russa ebbe un impatto sconvolgente sulla Russia e sul mondo intero. Portò alla creazione dell’Unione Sovietica, uno dei più grandi stati comunisti del mondo. Questa rivoluzione influenzò anche gli sviluppi politici e sociali in molti altri paesi e contribuì alla formazione del cosiddetto “blocco orientale” durante la Guerra Fredda.

Il 25 ottobre 1917 rappresenta l’inizio di un periodo cruciale nella storia della Russia e del mondo intero. La Rivoluzione Russa, conosciuta come il “Ottobre Rosso”, fu un evento che cambiò il corso della storia, mettendo fine a secoli di dominio zarista e aprendo la strada a un nuovo ordine politico e sociale basato sul comunismo bolscevico.

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