Calabritto, un comune campano tra natura e storia
Calabritto è un comune italiano di circa 2160 abitanti, situato in provincia di Avellino, in Campania. Il comune si trova a 480 metri sul livello del mare, nella valle del Sele, ai piedi dei Monti Picentini.
Storia
Le origini di Calabritto risalgono all’epoca romana, quando il territorio era abitato da un piccolo villaggio. In epoca medievale, il paese fu sede di un castello, di cui oggi rimangono solo i ruderi.
Nel corso dei secoli, Calabritto fu coinvolto in numerosi eventi storici, tra cui le guerre di successione spagnola e austriaca. Nel 1861, con l’unità d’Italia, il paese divenne parte del Regno d’Italia.
Geografia
Il territorio di Calabritto è caratterizzato da un paesaggio collinare, con boschi di castagni, querce e faggi. Il comune è attraversato dal fiume Sele e dal torrente Zagarone.
Economia
L’economia di Calabritto è basata principalmente sull’agricoltura e sull’artigianato. Nel paese sono presenti numerose aziende agricole, che producono frutta, verdura e castagne. L’artigianato è rappresentato principalmente dalla lavorazione del legno e della pietra.
Cultura
Calabritto è un paese ricco di storia e cultura. Nel paese sono presenti numerosi edifici storici, tra cui la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, risalente al XII secolo, e il castello, di cui rimangono solo i ruderi.
Nel paese sono inoltre presenti numerose associazioni culturali, che organizzano eventi e manifestazioni durante tutto l’anno.
Turismo
Calabritto è una destinazione turistica emergente, apprezzata per il suo paesaggio naturale e per la sua storia. Nel paese sono presenti numerosi sentieri escursionistici, che consentono di esplorare il territorio circostante.
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- Calabritto è un comune italiano di circa 2160 abitanti, situato in provincia di Avellino, in Campania.
- Il comune si trova a 480 metri sul livello del mare, nella valle del Sele, ai piedi dei Monti Picentini.
- Le origini di Calabritto risalgono all’epoca romana, quando il territorio era abitato da un piccolo villaggio.
- In epoca medievale, il paese fu sede di un castello, di cui oggi rimangono solo i ruderi.
- Nel corso dei secoli, Calabritto fu coinvolto in numerosi eventi storici, tra cui le guerre di successione spagnola e austriaca.
- Nel 1861, con l’unità d’Italia, il paese divenne parte del Regno d’Italia.
- Il territorio di Calabritto è caratterizzato da un paesaggio collinare, con boschi di castagni, querce e faggi.
- Il comune è attraversato dal fiume Sele e dal torrente Zagarone.
- L’economia di Calabritto è basata principalmente sull’agricoltura e sull’artigianato.
- Nel paese sono presenti numerose aziende agricole, che producono frutta, verdura e castagne.
- L’artigianato è rappresentato principalmente dalla lavorazione del legno e della pietra.
- Calabritto è un paese ricco di storia e cultura.
- Nel paese sono presenti numerosi edifici storici, tra cui la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, risalente al XII secolo, e il castello, di cui rimangono solo i ruderi.
- Nel paese sono inoltre presenti numerose associazioni culturali, che organizzano eventi e manifestazioni durante tutto l’anno.
- Calabritto è una destinazione turistica emergente, apprezzata per il suo paesaggio naturale e per la sua storia.
Alcuni dettagli aggiuntivi
- Calabritto è un comune membro della Comunità Montana Terminio Cervialto.
- Il comune è noto per le sue cascate, tra cui la cascata del Rivezzuolo, la più alta della provincia di Avellino.
- Il paese è sede di un centro di educazione ambientale, che organizza escursioni e attività didattiche.