La Rivoluzione d’Ottobre in Russia, che ebbe luogo nel mese di ottobre del calendario giuliano (corrispondente al novembre del calendario gregoriano) del 1917, fu uno degli eventi più significativi del XX secolo. Questa rivoluzione pose fine all’Impero russo e portò all’ascesa del comunismo sotto la guida dei bolscevichi. In questo articolo, esploreremo le origini, lo svolgimento e le conseguenze della Rivoluzione d’Ottobre in Russia.
Le Origini della Rivoluzione
Le origini della Rivoluzione d’Ottobre risalgono alle tensioni sociali, politiche ed economiche che affliggevano la Russia nel corso del XIX e del XX secolo. L’impero russo era caratterizzato da un regime autocratico, in cui il potere era fortemente concentrato nelle mani dello zar. Nel corso degli anni, la Russia aveva affrontato sconfitte militari, carestie, rivolte contadine e un crescente malcontento tra le classi lavoratrici e la borghesia.
L’Ascesa dei Bolscevichi
I bolscevichi, un gruppo politico guidato da Vladimir Lenin, erano una fazione del Partito Operaio Socialdemocratico Russo. Essi promuovevano l’idea di una rivoluzione socialista e la presa del potere da parte dei lavoratori e dei contadini. Nel 1917, le condizioni erano mature per un cambiamento radicale. La Russia era coinvolta nella Prima Guerra Mondiale, le condizioni di vita erano disperate e il governo provvisorio, che aveva preso il potere dopo l’abdicazione dello zar Nicola II, era instabile.
Il Colpo di Stato di Ottobre
La Rivoluzione d’Ottobre ebbe inizio il 25 ottobre del calendario giuliano (7 novembre del calendario gregoriano) con un colpo di stato guidato da Lenin e dai bolscevichi. Le forze bolsceviche presero il controllo di importanti edifici governativi a Pietrogrado (l’attuale San Pietroburgo) e deposero il governo provvisorio. Questo evento segnò l’inizio del regime comunista in Russia.
Conseguenze e Stabilità Politica
La Rivoluzione d’Ottobre portò alla creazione del Consiglio dei Commissari del Popolo (il governo bolscevico) e all’annuncio della pace con la Germania nella Prima Guerra Mondiale. La Russia fu coinvolta in una guerra civile tra le forze bolsceviche (i “rossi”) e le forze anti-bolsceviche (i “bianchi”). I bolscevichi emersero vittoriosi e fondarono l’Unione Sovietica nel 1922.
Impatto Mondiale
La Rivoluzione d’Ottobre ebbe un impatto profondo sulla scena politica mondiale. Contribuì all’espansione del comunismo e alla formazione di una serie di stati comunisti in Europa e in altre parti del mondo. Questa rivoluzione segnò l’inizio della Guerra Fredda tra gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica, una lotta ideologica e geopolitica che avrebbe caratterizzato il XX secolo.
La Rivoluzione d’Ottobre in Russia fu un evento che rivoluzionò il corso della storia russa e internazionale. La sua influenza sulla politica, sull’economia e sulla cultura continua a farsi sentire ancora oggi. La rivoluzione aprì una nuova era di sperimentazione politica e sociale, lasciando un’impronta duratura nella storia del mondo moderno.
