La “traversata delle acque” in Sardegna

La Sardegna è un’isola ricca di tradizioni e usanze, molte delle quali sono legate al mare. Una di queste è la “traversata delle acque”, un’antica tradizione che si tramanda da secoli nelle zone costiere dell’isola.

La traversata delle acque consiste in un rito di purificazione che si svolge durante la festa di San Giovanni Battista, il 24 giugno. Il rito prevede che i fedeli si immergano nelle acque del mare, in segno di purificazione e rinascita.

La traversata delle acque si svolge in diverse località della Sardegna, ma è particolarmente sentita a Nora, in provincia di Cagliari. In questo paese, la festa di San Giovanni Battista è una delle più importanti dell’anno.

La mattina del 24 giugno, i fedeli si riversano sulla spiaggia di Nora per partecipare alla traversata delle acque. Le acque del mare sono gelide, ma i fedeli non si fanno scoraggiare. Si immergono nelle acque, in segno di purificazione e rinascita.

La traversata delle acque è un rito molto sentito dai sardi. È un momento di festa e di gioia, ma è anche un momento di riflessione e di spiritualità.

Oltre a essere un rito religioso, la traversata delle acque è anche un’occasione per divertirsi e stare insieme. Dopo la traversata, i fedeli si riuniscono in spiaggia per festeggiare con canti e balli.

La traversata delle acque è una tradizione sarda che merita di essere conosciuta e valorizzata. È un rito che rappresenta la storia e la cultura dell’isola, e che contribuisce a mantenere viva la tradizione popolare.