Museo Archeologico Nazionale della Lomellina: Un Viaggio nel Passato Lombardo

Il Museo Archeologico Nazionale della Lomellina, situato a Vigevano, è una delle istituzioni culturali più significative della regione. Ospitato nel suggestivo Castello Sforzesco di Vigevano, il museo offre una ricca collezione di reperti che narrano la storia della Lomellina, una zona di grande importanza storica e archeologica in Lombardia.

La Storia del Museo

Il Museo Archeologico Nazionale della Lomellina è stato inaugurato nel 1998, grazie agli sforzi congiunti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Soprintendenza Archeologica della Lombardia e del Comune di Vigevano. Il museo nasce con l’obiettivo di raccogliere, conservare e valorizzare i reperti archeologici rinvenuti nella Lomellina, una zona che vanta una lunga e ricca storia che va dalla preistoria al periodo romano.

La Scelta del Castello Sforzesco: Il Castello Sforzesco di Vigevano, una delle residenze rinascimentali più belle d’Italia, è la sede ideale per il museo. La scelta di questo edificio storico non solo aggiunge fascino alla visita, ma crea anche un legame tra il patrimonio archeologico e la storia locale.

Le Collezioni del Museo

Il museo ospita una vasta collezione di reperti che coprono un ampio arco temporale, offrendo un panorama completo della storia della Lomellina.

Preistoria e Protostoria: La sezione dedicata alla preistoria e protostoria presenta reperti che vanno dal Neolitico all’Età del Bronzo. Tra i pezzi esposti vi sono utensili in pietra, ceramiche e resti di abitazioni che testimoniano la vita delle prime comunità agricole della zona.

Periodo Celtico: La Lomellina fu abitata dai Celti prima dell’arrivo dei Romani. Il museo conserva importanti reperti celtici, tra cui armi, ornamenti e utensili domestici, che offrono uno sguardo sulla cultura e le tradizioni di questo popolo.

Età Romana: La collezione romana è una delle più ricche del museo e comprende un’ampia varietà di reperti. Tra questi vi sono statue, iscrizioni, ceramiche, monete e oggetti di uso quotidiano che illustrano la vita in una tipica città romana. Particolarmente interessante è la sezione dedicata ai ritrovamenti delle necropoli romane della zona, che include corredi funerari e urne cinerarie.

Medioevo e Rinascimento: Sebbene il focus principale del museo sia sull’epoca antica, vi è anche una sezione dedicata al Medioevo e al Rinascimento, con reperti che testimoniano la continuità dell’insediamento umano nella regione.

Percorsi di Visita e Allestimenti

Il museo è organizzato in un percorso espositivo che guida il visitatore attraverso le diverse epoche storiche, con un allestimento moderno e didattico che facilita la comprensione dei reperti.

Sezioni Tematiche: Ogni sezione del museo è tematica e cronologica, con pannelli informativi che spiegano il contesto storico e l’importanza dei reperti esposti. Questo approccio rende la visita interessante e istruttiva per visitatori di tutte le età.

Ricostruzioni e Diorami: Per arricchire l’esperienza del visitatore, il museo include anche ricostruzioni di ambienti antichi e diorami che rappresentano scene di vita quotidiana nelle diverse epoche. Questi strumenti didattici aiutano a visualizzare meglio come vivevano le persone in passato.

Tecnologie Interattive: Il museo utilizza tecnologie interattive, come schermi touch e applicazioni multimediali, per offrire ulteriori approfondimenti e permettere ai visitatori di esplorare virtualmente i reperti e i contesti archeologici.

Attività Educative e Eventi

Il Museo Archeologico Nazionale della Lomellina è molto attivo nell’organizzazione di attività educative e culturali.

Laboratori Didattici: Per le scuole e le famiglie, il museo offre laboratori didattici che permettono di scoprire l’archeologia in modo pratico e divertente. I bambini possono partecipare a scavi simulati, creare ceramiche ispirate ai modelli antichi e imparare le tecniche di restauro.

Visite Guidate: Le visite guidate, condotte da esperti archeologi, offrono un’analisi approfondita dei reperti e della storia della Lomellina. Queste visite sono disponibili per gruppi scolastici, turisti e studiosi.

Mostre Temporanee: Oltre alla collezione permanente, il museo organizza mostre temporanee su vari temi archeologici e storici. Queste mostre permettono di esporre reperti prestati da altri musei e di esplorare nuovi aspetti della ricerca archeologica.

Conferenze e Seminari: Il museo ospita regolarmente conferenze, seminari e incontri con esperti del settore, che offrono l’opportunità di approfondire temi specifici e di aggiornarsi sulle ultime scoperte archeologiche.

Il Castello Sforzesco di Vigevano

Il contesto in cui si trova il museo, il Castello Sforzesco di Vigevano, merita una menzione speciale.

La Storia del Castello: Costruito nel XIV secolo e ampliato dai Duchi di Milano, il castello è un esempio di architettura fortificata rinascimentale. Fu residenza di Ludovico il Moro e ospitò personaggi illustri come Leonardo da Vinci, che qui lavorò su vari progetti.

L’Architettura: Il castello è noto per la sua imponenza e per i dettagli architettonici, come la Torre del Bramante, la Loggia delle Dame e la Scuderia Ducale. Questi elementi contribuiscono a creare un’atmosfera unica che arricchisce l’esperienza della visita al museo.

Eventi Culturali: Il castello è anche sede di numerosi eventi culturali, tra cui concerti, spettacoli teatrali e rievocazioni storiche, che rendono Vigevano un centro di vita culturale vivace e dinamico.

Il Museo Archeologico Nazionale della Lomellina è una destinazione imperdibile per chiunque sia interessato alla storia e all’archeologia. Con la sua ricca collezione di reperti, l’allestimento didattico e le numerose attività educative, il museo offre un’esperienza coinvolgente e istruttiva per visitatori di tutte le età. Situato nel magnifico contesto del Castello Sforzesco di Vigevano, il museo non solo racconta la storia antica della Lomellina, ma contribuisce anche a preservare e valorizzare il patrimonio culturale della regione.